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Paceco - Una storia lunga 400 anni Paceco
Una storia lunga 400 anni

Regia Giovanni Montanti
Testi Alberto Barbata - Giovanni Montanti
Riprese, montaggio, post-produzione Gianni Basciano
Voce Giancarlo Cara
Durata min. 38
Prezzo:
DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)

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Quattro secoli sono passati dalla fondazione di Paceco. Un lungo cammino nel quale i valori della civiltà rurale che ne hanno segnato la storia economica, civile e umana, si sono innestati in quelli di una società moderna che, inevitabilmente, ha trasformato uomini e luoghi.

In questo paese dalle mille rughe molto ่ cambiato, molto non esiste più. Eppure il tempo non ha cancellato la memoria: la storia esiste e resiste.

Paceco ha tradizioni da ricordare e tramandare, monumenti da preservare, bellezze naturalistiche e paesaggistiche da valorizzare, risorse economiche da sfruttare.

In queste certezze e nella consapevolezza dell'importanza del suo glorioso passato, Paceco può e deve trovare lo stimolo per riscoprire la propria identità e con essa sconfiggere il male dell'oblio.


Viaggio nei Comuni Elimo-Ericini Viaggio nei Comuni Elimo-Ericini
Buseto Palizzolo – Custonaci – Paceco – San Vito Lo Capo - Valderice

Testo e Regia Giovanni Montanti
Riprese Gianni Basciano
Montaggio Gianni Basciano
Durata min. 30
Prezzo:
DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)
Versioni disponibili: italiano e inglese

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Prodotto dall'Unione dei Comuni "Elimo-Ericini"

All'estremo ponente siciliano, là dove il Tirreno ed il Mediterraneo si incrociano, mito e storia si confondono dando vita ad atmosfere di impareggiabile suggestione.

Erice, il monte per secoli chiamato ‘San Giuliano' sovrasta un'amena valle imponendole il diritto ad una storia comune di civiltà, di simbiosi di vita e costumi.

Attraverso un lento e spontaneo processo economico e sociale che ha interessato tutto l'agro ericino, la diffusa pratica dell'agricoltura e la devozione popolare hanno determinato il sorgere di insediamenti attorno ai bagli e ai santuari: in origine piccoli villaggi rurali e marinari che, ampliandosi, hanno permesso poi la formazione di centri urbani, oggi Comuni autonomi. Una storia iniziata tanti secoli fa eppure ancora viva.

Una storia scritta sui sentieri naturalistici, sulle cristalline acque del mare, sui muri di torri e bagli, sulla nuda terra, sotto il terso cielo. Una storia che ่ patrimonio di ogni singolo paese e di tutti coloro che, da Paceco a Valderice, da Buseto Palizzolo a Custonaci fino a San Vito Lo Capo, quotidianamente si prodigano per rendere eterni miti e leggende e preservare dall'oblio uno dei luoghi più affascinanti della Sicilia.


Paceco Storia e Territorio Paceco Storia e Territorio

Testo e Regia Giovanni Montanti
Consulenza Prof. Alberto Barbata
Riprese e montaggio Gianni Basciano
Voce Giancarlo Cara
Post-produzione Centro Video Sud
Durata min. 50
Prezzo:
DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)

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Costruito dal nulla agli inizi del XVII secolo per volere del ricco nobile di origine trapanese Placido Fardella, Paceco è un centro ricco di grande umanità, un paese nel quale si avverte la presenza di doti e di valori culturali forse mai appieno espressi.

Abitato sin dalle età paleolitica e neolitica, il territorio di Paceco è oggi caratterizzato dai bagli e dalle ville testimonianza della civiltà contadina e del buon gusto dell'antica nobiltà e da incantevoli oasi di pace nelle quali l'intatta vegetazione di tipo mediterraneo offre all'occhio dell'osservatore suggestivi scenari.

La casina del marchese di Torrearsa, la torre di Misiligiafari, il Castellaccio, le chiese, le contrade con il loro antico fascino, le saline, i prodotti dell'agricoltura, le scoperte archeologiche, raccontano la storia del lento e sofferto cammino di Paceco verso l'emancipazione e la ricerca della propria identità.


La Festa di San Giuseppe a Dattilo La Festa di San Giuseppe a Dattilo

Regia Giovanni Montanti
Testo Lilli Genco
Riprese Gianni Basciano
Montaggio Enzo Lucchese
Voce Giacomo Genovese
Audio Giancarlo Cara
Post-produzione Lucchese Video
Durata 35 min.
Prezzo:
DVD Euro 20,00 (incluse spese di spedizione)

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Piccolo borgo rurale dalla storia relativamente recente, per decenni avvolto nell'oblio, paesino quasi dimenticato, Dattilo nel 1985 riscopre il desiderio di recuperare il proprio passato, la propria cultura, le proprie tradizioni e diventa centro propulsore di vita di una grande celebrazione collettiva, la Festa di Sna Giuseppe.

La "vampata" che dileguando gli ultimi freddi dell'inverno è propiziatrice di grandi raccolti; la processione che suggella il grande legame che unisce Dattilo al suo Santo; i carri allegorici che rappresentano l'immagine più viva di una comunità laboriosa; i "pani", capolavori di espressività figurativa, la cui preparazione diventa rito nel quale si fondono sacro ed arte popolare; e infine ‘u mmitu, con la "tuppuliata", le oltre cento pietanze che nel grande palco vengono servite alla Sacra Famiglia e il momento della condivisione totale con la distribuzione dei pani.

Tutto quanto avviene durante i giorni della Festa è il frutto dell'energia e della volontà di una comunità che si riappropria di quell'elemento vitale che è la consapevolezza della fecondità della propria cultura.
Dalla Festa di San Giuseppe a Dattilo, che ogni anno regala ai visitatori e agli abitanti del luogo indimenticabili emozioni, questo documentario fa rivivere i caratteristici suoni e le suggestive immagini, poesia di una coinvolgente celebrazione della vita che affascina con la sua meravigliosa semplicità.


Perle di Sicilia - Edizioni Affinità Elettive Perle di Sicilia
Trapani, Selinunte, Marsala, Egadi, Erice, Mozia, Pantelleria, Segesta.

Autrici: Maria Rosaria Falcone e Romilda Nicotra
Pagine: 176
Data di pubblicazione: Giugno 1998

Testo in lingua italiana illustrato con foto, disponibile anche in versione inglese, francese, tedesco.

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Il territorio trapanese presenta numerose caratteristiche strettamente legate l'una all'altra che costituiscono l'anima stessa di questa provincia. Ecologia, tradizioni, architettura, spiagge, gastronomia, archeologia, mistero, storia, avventura, artigianato, cultura rappresentano un'unica catena che lega tutti i centri e tulta la gente.

Il patrimonio archeologico monumentale ed artistico di questa terra è immenso. Grotte preistoriche, resti di popoli misteriosi, insediamenti punici, architettura bizantina, araba normanna, barocca, rinascimentale, moderna. All'opera umana fa da cornice una natura sontuosa, ora dolce ora selvaggia.

Golfi bellissimi, spiagge dorate, aspre scogliere, corsi d'acqua, morbide valli, vette imponenti, ambienti lacustri, riserve naturali, saline rese magiche dai giochi del sole, isole vulcaniche.

L'unica vera pecca della provincia di Trapani è che non entra tutta in valigia."